E' uscita la mia nuova raccolta di 40 poesie dal titolo
"Le confidenze del silenzio"
a cura della casa Editrice Youcanprint Edizioni codice ISBN 978-88-661830-37
(l'acquisto puo' essere effettuato tramite richiesta del codice ISBN sia alla casa editrice stessa on line www.youcanprint.it oppure in qualsiasi libreria notificando il codice ISBN stesso suindicato...diversamente al sottoscritto)
PREFAZIONE
§ Recensione all’autore
Chi di voi, almeno una volta, non ha desiderato di vivere nel proprio sogno preferito? E ancora, chi di voi non ha la speranza che questa turpe realtà cessi di tenerci incatenati al suolo terrestre?
Questa raccolta di poesie può aiutarvi, cari Lettori, nell’intento di ritrovare una dimensione a voi lieta, quella dolce sensazione di libertà spirituale, nonchè intellettuale. Lasciatevi trasportare dalle parole e dalle suggestive ed evocative scene narrative che vi propone il poeta, Emilio, un uomo come noi che riesce a condurci nel nostro intimo, sviscera le nostre paure, il nostro gusto estetico, la nostra voglia di evasione.
Esplodono i suoi vocaboli di esperienze vissute, drammi e gioie di un ragazzino e di un uomo; i suoi termini sono ricercati talune volte, tal’altre invece ripercorrono la semplicità dell’espressione umana, questa è la bellezza della sua poetica: la dimostrazione dell’ossimorica condizione della vita umana che si dimena tra il bene e il male, il semplice e il complesso, la letizia e la cupezza.
Sebbene Epicuro dimostrò la brevità del dolore e Leopardi la sua durevolezza, Emilio riesce a concedere una sintesi illustrando la diveniente bellezza della vita, una vita fatta di tutto: di emozioni, di piaceri, di sconforti e di pesantezza.
Da una semplice e furtiva occhiata al mare, Emilio, il poeta di strada, riesce a trarne una storia, un evento, un alito di vita che echeggia in ognuno di noi e che leggendo facciamo nostri; un pensiero ad una persona cara diventa per lui motivo di descriverne sapori, odori, lamenti e sorrisi; potrei dire che, a pieno, rende, ad ogni dettaglio o routine della giornata, la giustizia di essere raccontata, di essere raccontata con il calore e il sentimento della sua poetica che tende ad introdurci nell’onirico complesso della “mente e dei suoi tarli“citando Lucio Battisti.
Melissamela
(per voi cari lettori una poesia ....contenuta nella raccolta)
© copyright
ESSERE POLVERE
Cerco un volto fecondo
per assaporare l’umile sofferenza
dispersa nel tempo remoto..
Luoghi senz’alcuna memoria
seguono linee trasversali
perse nei tuoi occhi lucidi
icone dipinte nella voce
di una donna sola..
Un sogno impossibile, indecifrabile
mi spinge a varcare un limite
nel confine irreale della tua solitudine
lo stesso sogno che rende motorio
ogni movimento cinetico del cuore
…ombra estenuante del mio folle amore…
Ma tu non puoi stare al libero gioco,
anche tu sei l’anima che pena
ed io il tuo dramma di essere polvere