Così ti penso
nei lunghi silenzi della notte
perso nella solitudine
del fruscio dei tremori umani.
Cosi’ ti penso
malinconicamente immerso
nell'inganno giornaliero
mentre varco
quella soglia del tuo cuore
cercando nell'alfabeto muto
una sillaba d'amore
quale gemito di una nuda verità.
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