Resto
aggrappato a questa citta'
come
lembi di memoria che ad ogni ora
ripercorrono
i ricordi della mia mente
che
restano scalfiti nel tempo...
Ho
assaporato gli umori della pioggia
lungo i
bordi della Conca dei Navigli
ed
ho toccato con mano brandelli
di
giornaliera poverta' che ristagna
nelle
viscere di un mezzanino del metro'...
I vapori
degli opifici del "punt dela Ghisulfa"*
salgono
lenti nel cielo grigio della nebbia
e si fondono nel rumore assordante delle frese
e si fondono nel rumore assordante delle frese
intente
a levigare spezzoni d'acciaio.
Osservo
il passaggio del filobus numero 95
lo
stesso che ogni mattina imbarca moltitudini
di
"formiche umane" per poi disperderle
come
anime dannate lungo il budello di case
poste ai
margini della circonvallazione esterna...
Milano,
ieri vivevo in te..
Oggi repiro la salsedine del mare
Oggi repiro la salsedine del mare
e conto
i numerosi filari di girasoli e vitigni
allineati
perfettamente lungo le colline del Piceno
..ma la vergogna della vita non
è cambiata
perche'ogni giorno rivivo lo
stesso spettacolo
gli
stessi fotogrammi esistenziali di una miseria
che
nessuno riesce a strapparti dal cuore e dall'anima
come
quelli posti alla fine del malinconico Viale Ortles...
Hai delineato l'aspetto più vero e intimo di Milano, una grande città, con note di fascino ma divorata dalla sua dimensione di "metropoli" nella quale il contatto con la natura e l'umanità va spesso scemando. Bellissima poesia, VERA.
RispondiEliminagrazie Miriam, Milao rimane suggestiva ma allo stesso tempo un brandello lacerato dell'anima..
EliminaE' strano vero? Ma Milano non l'ho mai visitata, l'avrei voluto fare, ma mi ricorda qualcosa di molto doloroso e lascio al Duomo e al suo sfarzo, una preghiera per chi voleva, andando a Milano, avere un barlume di speranza in più, ed invece, dopo un solo mese da allora é andata via da questa terra, ma non dal mio cuore.
RispondiEliminaBuona Domenica!
lassu' sono rimasti i mei ricordi....
EliminaMilano sarà sempre nel tuo cuore ....torna spesso a rigenerati e Milano ti sorriderà
RispondiEliminaUn abbraccio e al prossimo fotogramma.
c'è posta per te!
Ciao Simo....Milano ha sempre un conto aperto con il mio cuore...(Allora quando da Maria De Filippi?)...
Eliminaora penso che ogni posto è uguale a milano ..certo no di clima o di persona o di apparenza ...ma come hai scritto la miseria non ha casa e quello che vedevi a milano in maniera diversa lo vivi anche dove abiti ora .....
RispondiEliminala poverta' l'ho trovata pari passo a quella di MIlano anche nella piccola citta' di ANCONA,....cambiano le regioni ma la vergogna è sempre quella....la poverta' e' identica ovunque...
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