La bocca è rimasta rotta
da una pena
con angoscia fuggo da una
buia via
tra una voluttuosa pieta’
ed un senso di colpa
ostinatamente perso…
mi appare celeste come
una vergine
e l’eterna nube di
sentimenti vivi
trasudano da eterni rami
secchi..
perche’ grande è il
volere
di guardarsi dentro
spirali d’amore
le stesse che spezzano le
note
di un pianto materno…
ogni oblio è inghiottito
dalle mie preghiere
come passi che avanzano
nella solitudine.
perche’ duro è il
sacrificio che opprime
questo dolcissimo
ritorno…
laddove il corpo e la
casa di Dio siedono
tutti insieme nella
stessa mensa
Penso che il vero poeta scrive per la gioia di comunicare le sue emozioni.....
RispondiEliminaE' bello poterle apprezzare in piena libertà, grazie Poeta di Strada!
grazie a te simo....
EliminaEmilio sono Angie / Daniela, bellissima questa poesia, sei tu che hai detto a me che la mia anima è grande..., la tua lo è ancora di più.
RispondiEliminaUn saluto affettuoso
Angie/Daniela
Grazie a te daniela,....Pavese è un grandissimo poeta uno tra i miei preferiti,....leggerlo ti scuote l'anima...lo consiglio a molti...
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