Nei
colori dei ricordi
persi nel buio
mi ritrovo pellegrino
sopra strade deserte,
persi nel buio
mi ritrovo pellegrino
sopra strade deserte,
vene
disseccate
dagli eventi remoti
dagli eventi remoti
si perdono miserabili
nella conta dei giorni nudi...
nella conta dei giorni nudi...
Mentre
viaggio
sopra un treno lento
sopra un treno lento
osservo
i fotogrammi
e
ripenso per un istante
ai miei vent'anni,
ai miei vent'anni,
piaghe
di orizzonti
infiniti e sconosciuti
infiniti e sconosciuti
che
cercavano invano
una preghiera solitaria.
una preghiera solitaria.
la nostalgia di parole
e luoghi amici, fraterni
ma
il destino
mi ha condotto lontano
mi ha condotto lontano
un
mondo irreale
senza misura del tempo
senza misura del tempo
la'
dove lo sguardo di un padre
si perde sopra lacrime
appassite dal silenzio
si perde sopra lacrime
appassite dal silenzio
e
mostra a nudo la vecchiaia
rughe che mi raccontano
voli di rondini in amore
senz'alcun nido in cui dormire...
senz'alcun nido in cui dormire...
Un susseguirsi di emozioni forte dettate dal cuore di un'animo sensibile....emozionante Emilio! Anche quest'oggi ci hai offerto lo spunto per forti interrogazioni e meditazioni. Un abbraccio
RispondiEliminagrazie simo....sono lacrime silenziose!
Eliminae in silenzio leggo .....senza bisogno di parlare o comentare con parole che potrebbero risultare vuote
RispondiEliminae in silenzio riesco lasciandoti un sorriso ......
Grazie Barbara,.....le lacrime in silenzio dicono e pensano tante cose...
Elimina....una meraviglia
RispondiElimina....Claudia
Grazie Claudia ....sono felice che leggi le mie poesie...un abbraccio ...
EliminaFelice tu ne sia felice.....
RispondiEliminail concetto di felicità è sempre soggettivo.....
Felicità è anche cogliere insieme noci e nocciole
in previsione di un interminabile freddissimo inverno
(tratto da "Like two squirrels")
Claudia
mi sembra una sorta di ...."reincarnazione umana in scoiattoli"....penso di averla gia' sentita questa fiaba...nell'interminabile inverno della steppa Ucraina.....I concetti sono sempre "oggettivamente" personali. Un grande poeta, giornalista della Versilia, che ho avuto modo di stringergli la mano (Romano Battaglia) diceva sulla felicita': "Quando la felicità ci viene incontro non è mai vestita come pensavamo. Spesso ci passa accanto silenziosa e non sappiamo riconoscerla.". Un abbraccio dal poeta di strada
Elimina........"Essere felici vuol dire vedere il mondo come vorremmo che fosse"
RispondiElimina........(ognuno ha un libro del cuore, e questo è il mio)
............Claudia