il poeta di strada
l'amica pittrice Assunta Cassa
l'amica attrice teatrale Daniela Agostini
l'amica giornalista Sabrina Cava
l'amico e titolare della "Bibliofila" Mimmo Minuto
articolo tratto da: "IL QUOTIDIANO.IT" (giornale di San Benedetto del Tronto)
"Leggendo Bukowski- rinasce il salotto Culturale" -San Benedetto del Tronto-
(di Sabrina Cava)
È sempre difficile parlare di una propria creatura, il rischio di non essere obbiettivi è altissimo, tanto in eccesso per troppa prosopopea che per difetto, incorrendo in quella modestia che suona di falsa umiltà.
Cercando allora di mantenere un giusto profilo ma, consapevole di dovere attribuire il dovuto merito agli amici che si sono spesi per la realizzazione di questo progetto che intitolerei " la rinascita del salotto culturale" c'è da dire che, quella di ieri sera alle 21,00 presso la libreria La Bibliofila è stata una serata "azzeccatissima" e riuscitissima, insomma un grande successo.
La puntata zero di "Leggendo..." ieri sera è stata dedicata a Bukowski.
Da un progetto nato da chi scrive e immediatamente condiviso da Mimmo Minuto, già proprietario dalla festeggiata libreria che quest'anno compie i suoi primi 40 anni, presidente dell'Associazione Culturale " I Luoghi della Scrittura" nonché brillante e modernissimo mentore e amico, si è realizzata una serata corale che ha visto alternarsi al microfono tre straordinari artisti.
L'Attrice di teatro Daniela Agostini, il poeta "di strada" Emilio Mercatili e il cultore della lettura e ricercatore appassionato Filippo Massacci ci hanno regalato un'ora di puro godimento.
Poesie, non solo declamate ma oggetto di vera e propria interpretazione teatrale, drammatizzate come per loro stessa struttura e tematica è richiesto, aforismi, narrazione di sprazzi della vita dell'artista di cui proprio quest'anno ricorrono i 20 anni dalla morte, uno straordinario racconto di amicizia del "maledetto" con il suo scrittore preferito e ispiratore John Fante, hanno catturato l'attenzione del numerosissimo pubblico.
Oltre 45 i posti a sedere predisposti, grazie alle sedute fornite da Fausto Calabresi ma che, purtroppo, non sono bastate ad accontentare i molti rimasti in piedi.
La soddisfazione massima è arrivata non per i complimenti alla conduzione o all'organizzazione che pure è stata impeccabile ma nel riconoscimento e nelle lodi che i partecipanti alla serata hanno riservato all'occasione culturale in quanto tale.
Ho avvertito nell'aria il gradimento e lo stupore per l'aver ritrovato e forse inaspettatamente, qualcosa di cui si sentiva la mancanza e l'esigenza.
Un mondo di interessati e amanti della poesia, dell'arte e della cultura che ho inteso intercettare sulla spinta di ciò che interessa e me e di cui sentivo il bisogno.
Il constatare che, persone affini per interessi e curiosità avessero il così grande e manifesto piacere di condividere è stata la sensazione più bella.
La poesia e la narrativa portate nel luogo deputato loro per eccellenza, la libreria. L'idea più scontata e più originale che si potesse avere, un luogo che per l'occasione si è fatto anche galleria d'arte consentendoci di godere delle opere pittoriche dell'artista Assunta Cassa.
Fondamentale il momento di convivialità enogastronomico che è seguito.
Questo è lo spazio che trasforma il pubblico in un gruppo di amici, con lo scambio di idee e impressioni, tutto reso possibile dalla generosità di alcuni partner e all'interessamento di Lucia Bergamaschi che ci aiuta nella scelta delle cantine.
Ravioli, sfrappe, crespelle, olive e molto altro preparato con passione e maestria il tutto offerto dal Supermercato COSI' - Il Piacere dei Sapori sito in Via Giovanni XIII, gli eccellenti vini offerti dalla Vineria Enoteca GUSTO di V.le De Gasperi senza dimenticare il Caffè Florian da sempre presente agli eventi della Bibliofila, hanno reso possibile tirare la serata fino a tardi.
una straordinaria poesia letta di Bukowski....
SOLO TU
Nessuno può salvarti se non
tu stesso.
Sarai continuamente messo
in situazioni praticamente
impossibili.
Ti metteranno continuamente alla prova
con sotterfugi, inganni e sforzi
per farti capitolare, arrendere
e/o morire silenziosamente dentro.
Nessuno può salvarti se non
tu stesso
e sarà abbastanza facile fallire
davvero facilissimo
ma non farlo, non farlo, non farlo.
guardali e basta.
Ascoltali.
vuoi diventare così?
un essere
senza volto, senza cervello, senza cuore?
Vuoi provare
la morte prima della morte?
Nessuno può salvarti se non
tu stesso
e vale la pena di salvarti.
E' una guerra non facile da vincere
ma se c'è qualcosa che vale la pena vincere
è questa.
Pensaci su
pensa al fatto di salvare il tuo io.
Il tuo io spirituale.
Il tuo io viscerale.
Il tuo io magico che canta e
il tuo io belllissimo.
Salvalo.
non unirti ai morti-di-spirito.
Mantieni il tuo io
con umorismo e benevolenza
e alla fine
se necessario
scommetti sulla tua vita mentre combatti,
fottitene del prezzo.
Fallo! Fallo!
Allora saprai esattamente di cosa
sto parlando.
Non sai quanto mi ha colpito questa lirica.
RispondiEliminaOsservare le immagini postate ....è una gioia per il cuore perchè si percepisce quante persone restano coinvolte dalle emozioni altrui. Buona giornata
Grazie Simo,...la serata è stata molto bella ed interessante....poi l'autore è uno dei miei preferiti...se leggi la copertina di questo blog troverai il alto un suo aforisma (Bukowski)...."Scrivere poesie non è difficile. Difficle è viverle". Un abbraccio e buona giornata.
RispondiEliminaHola, Emilio:
RispondiEliminaFelicitaciones, eventos así hacen que la poesía siga vigente y llegue a los corazones de quienes gustamos de ella. Las imágenes lo dicen todo.
Me encanta que recuerdes a Cochise Rodriguez, yo lo admiro desde hace muchos años y también, como a ti, me gusta andar en bicicleta.
Abrazos.