Un sogno proibito
si è posato
si è posato
sul fondale del cuore,
parvenze multicolori
parvenze multicolori
s’adombrano
nella dolcezza infinita
nella dolcezza infinita
di eterni ricordi
La voce
ripete a memoria
l’avverbio dell’istante
un nido d’amore
un nido d’amore
incastonato nell’ anima
del nostro incontro...
Pensieri innocenti
e sensi di palpitazioni
e sensi di palpitazioni
si cullano immemori
nella speranza
nella speranza
di un brivido rubato al vento.
E’ impossibile
descrivere il mio girovagare
laddove un’ accordo dissonante
sale nell’alto silenzio
e si perde nell'intimo
di questo mattino di sole.
Si può dire:
RispondiElimina"Dolcemente incantevole"???
O magari
"Incantevolmente dolce"????
Claudia
Carissima Claudia,.....è indifferente l'importante è che sia arrivata dritta al cuore del lettore....un abbraccio dal poeta di strada
EliminaSoltanto il poeta può affidare al vento ed alla luce del mattino i propri palpiti segreti come il desiderio di un nido d' amore negato dalla realtà, ma realizzato dall' incantesimo dell' arte che cementa nell' animo i fuggenti incontri con il sogno...
RispondiEliminaCiao Emilio, Enrichetta
Ciao Enrichetta, i tuoi commenti sono sempre puntuali...una lettura, la tua, attenta e precisa che tira diritta nelle corde poetiche. Un abbraccio EMILIO
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