Resto in attesa
del richiamo ventoso
per capire l'esatto
del richiamo ventoso
per capire l'esatto
equilibrio del cuore,
briciole d'esistenza
che portano lontano
lungo un sentiero
opaco e tortuoso...
ripercorre
giorno dopo giorno
un letto disadorno
di pensieri ed immagini,
di pensieri ed immagini,
e si perde lentamente
nel sonno di una esequia
dal passato antico...
ai colori smeraldi
che splendono
lungo i tuoi occhi
ed accolgo silenzioso
l'eterno sentimento
sotto un calore immane
che riscalda
le pareti fredde del cuore
e lascia cogliere
i suoi frutti
laddove fioriscono
rose, musiche,parole
e mani candide come la neve.
l'istante primordiale
di una dolce immagine
e mi trascino dentro
il tuo ricordo infinito
lo stesso ricordo che dipinge
stanze vuote di un vasto paradiso...
Le stanze di un paradiso sono vuote solo all'apparenza .....che palpitazione questa tua lirica Emilio!
RispondiEliminaGrazie Simo, le stanze del paradiso sono vuote ...ma qualcuno prima o poi le riempira'....ciao e buona giornata
Eliminala veemenza del vento spesso ci riporta nel passato di cui raccogliamo i vani frammenti di vita divenuti ormai un letto di macerie devastato dal nulla, ma la forza della poesia ricrea la validità di un' illusione, accarezzando la speranza di cogliere ancora il dolce richiamo di un sogno...
RispondiEliminaciao Emilio, Enrichetta
Ciao Enrichetta è sempre un piacere risentirti e leggere i tuoi commenti che per me sono "sostanza" di intelletto e di soddisfazione dell'animo poetico....un abbraccio EMILIO
Elimina