"Scrivere poesie non è difficile.Difficile è viverle.." Charles Bukowsky

venerdì 12 aprile 2013

Rue de Paris

 
 
Ho provato ad ipotecare
il profumo reale
dei nostri errori bugiardi.
 
Ma tu rimanevi assente,
lontana da inverni remoti
lontana da passioni dell'anima,
e tutto moriva nel giardino di Chagall
dove fontane disseccate d'amore
tacevano nel fondo del cuore.
 
Cosa  rimane del mio vissuto?
 
Quando l'impressione
di aver scartato le forze della paura
mi conducevano nel vortice
di una voce solitaria, aggrappata
sopra gli astri e pianeti
posizionati lungo la corolla
della nostra giovinezza.
 
"Tu credi ai suoni della vita?"
 
Mi chiedesti quella sera,
seduti dentro quel bistrot
di una vecchia chansonnier...
 
"Si credo ai suoni...", risposi
sapendo di mentire, e mentendo
respiravo le prime luci soffuse
di una vecchia Parigi, persa
nella sua Bohémienne
lucida sgualdrina senza veli
che pende sul fiume della Senna.
 
Ho bisogno di poesia questa notte,
e fuggire dalla boulevard
che unisce angoli di strade sconosciute
per poi perdermi nell'aria sofferente
della Rue de Rivoli, la stessa strada
che riunisce impressioni umane
e cesella infiniti tremori
persi nelle calde notti d'agosto....

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RUE DE PARIS

He tratado de hipotecar
el perfume real
de nuestros errores mentirosos.
Pero tú permanecías ausente,
lejana de inviernos moribundos,
lejana de las pasiones del alma.
Y todo moría en el jardín de Chagall,
donde las fuentes secas de amor,
se silenciaban en el fondo del corazón.
Lo que queda de mi experiencia?...
Cuando la impresión de haber descartado
las fuerzas del miedo me condujeron al borde
de una voz solitaria ,
aferrada por encima de las estrellas y los planetas
situado a lo largo de la corola de nuestra juventud.
¿ Tú crees en los sonidos de la vida?
Me preguntaste aquella tarde,
sentados en el pequeño restaurante
de una vieja cantante.
Sí , creo en los sonidos, respondí,
sabiendo que mentía, y mintiendo respiraba
las primeras luces difusas de una vieja París,
perdida en su bohemia,brillante ramera sin velos
que cuelga sobre el río Sena.
Tengo necesidad de poesía esta noche,
y huir de la avenida que une esquinas de calles desconocidas,
para después perderme en el aire sufriente de la Rue de Rivoli,
la misma calle que reúne impresiones humanas
y cincela infinitos temblores perdidos
en las cálidas noches de agosto.

2 commenti:

  1. Spesso il nostro animo ricompone brandelli di passato attraverso un presente che riesce ad osservare con maggiore distacco le nostre esperienze lontane. Nello sfondo di una Parigi dilaniata da un succedersi di eventi, che preludono alla fine di un amore, noi percepiamo l' eco triste di un canto poetico vagante tra gli angoli ignoti di una città ormai priva di identità.
    Ciao Emilio, Enrichetta

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