Ogni sera
il perimetro della stanza
sovrasta i cerchi dei ricordi
e sposa l’amore
verso un lungo viaggio.
Leggo note solitarie
nel chiarore di una luce
che brilla dentro cieli opachi.
I miei pensieri s’inchinano solenni
al richiamo di una stella
persa nell'oblio della notte.
Ma tutto svanisce
nella ricchezza d'un respiro.
Stille di rugiada bagnano
l'inquieto risveglio dell’anima
come polvere di pianto
caduta dal nulla.
Noi siamo grovigli di sventure
scritte nell’eco del cuore
...armonia mai ricomposta
da questi occhi ricolmi di lacrime.
il perimetro della stanza
sovrasta i cerchi dei ricordi
e sposa l’amore
verso un lungo viaggio.
Leggo note solitarie
nel chiarore di una luce
che brilla dentro cieli opachi.
I miei pensieri s’inchinano solenni
al richiamo di una stella
persa nell'oblio della notte.
Ma tutto svanisce
nella ricchezza d'un respiro.
Stille di rugiada bagnano
l'inquieto risveglio dell’anima
come polvere di pianto
caduta dal nulla.
Noi siamo grovigli di sventure
scritte nell’eco del cuore
...armonia mai ricomposta
da questi occhi ricolmi di lacrime.
Trovo questa poesia eccezionale , dove il vero spirito della nostra anima è messo alla prova dalla natura che ci circonda , ma soprattutto da un sospiro e dai battiti del nostro cuore spesso colmi di dolore.
RispondiEliminaTI STRINGO FORTE EMILIO
poesia intimista che esprime tutta la mancanza che abbiamo in noi colpita dal dolore , con queste lacrime presenti che neppure le stelle riescono a fermare . BELLO, BRAVO COME SEMPRE!
RispondiEliminaGrazie.... Un abbraccio
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